Lovis Corinth Maestro del colore – Maestro della grafica a Ascona dal 14 maggio al 4 settembre 2022
Lovis Corinth
Maestro del colore – Maestro della grafica
Museo Castello San Materno Ascona
Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten
15 maggio – 4 settembre 2022
INAUGURAZIONE: sabato 14 maggio, ore 17.30
«Dato che l’artista, maestro del colore, oggi è alla soglia dei sessant’anni, non si gli si potrà negare anche il riconoscimento di maestro della grafica.»
Karl Schwarz, Das graphische Werk von Lovis Corinth, Berlin 1917
La mostra temporanea Lovis Corinth. Maestro del colore – Maestro della grafica, allestita nelle sale del Museo Castello San Materno è dedicata al pittore, disegnatore e grafico tedesco Lovis Corinth (1858-1925), che è, insieme a Max Liebermann e Max Slevogt, fra i massimi esponenti dell’Impressionismo tedesco. L’attenzione è puntata sui dipinti e, soprattutto, sulla gran varietà delle sue opere su carta. Accanto ad acquerelli e disegni, viene presentata per la prima volta una importante collezione di lastre originali dell’artista abbinate alle relative stampe, tirate di recente a scopo documentario. Laddove possibile alla lastra è stata affiancata la stampa originale firmata dall’artista.
Sia nei dipinti sia nelle opere su carta Corinth si misura con gli stessi temi: soggetti mitologici e religiosi, nudi, nature morte, paesaggi e ritratti di componenti della sua famiglia e di cari amici. Inoltre, si dedica intensamente all’autoritratto.
Mostrare una selezione così particolare e vasta dell’opera di Lovis Corinth è stato possibile grazie a prestiti provenienti da una collezione privata della Germania settentrionale. Cresciuta nel corso di molti anni la collezione evidenzia la grande passione del collezionista per i disegni e la brillante opera grafica dell’artista di cui documenta tutti i periodi creativi.
La mostra, curata dallo storico dell’arte Harald Fiebig è un progetto della Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten, Soletta, in collaborazione con il Museo Comunale dʼArte Moderna e il Comune di Ascona.
Sulla vita e sull’opera di Lovis Corinth
Lovis Corinth nasce nel 1858 a Tapiau (oggi Gvardejsk/Russia) nella Prussia orientale. Inizia i suoi studi nel 1876 all’Accademia d’arte di Königsberg (oggi Kaliningrad) seguendo le lezioni del pittore di genere Otto Günther. Su raccomandazione di Günther, Corinth passa all’Accademia d’arte di Monaco nel 1880, dove studia con il pittore di storia e di genere Franz Defregger e il pittore di genere e di paesaggio Ludwig von Löfftz. Nell’ottobre del 1884 Corinth si trasferisce a Parigi per iscriversi all’accademia privata Académie Julian, e dedicarsi principalmente allo studio dei nudi. Nella metropoli dell’arte moderna l’artista in erba non si interessa alle avanguardie, ma si dedica a temi pittorici classici con l’obbiettivo di farsi riconoscere nel Salone ufficiale presentandovi soggetti biblici e mitologici.
Dopo i soggiorni a Königsberg e a Berlino, Corinth torna a Monaco dal 1891 al 1901 e diventa membro della Secessione di Monaco. Qui entra in contatto con Arnold Böcklin, Max Klinger e Hans Thoma. Durante questo periodo Corinth si dedica intensamente alla pittura di paesaggio en plein air. Realizza ritratti, nudi e dipinti di storia religiosa e mitologica, alcuni dei quali sorprendono per il loro naturalismo diretto. Dopo un decennio a Monaco, l’artista si trasferisce a Berlino, dove apre la sua Scuola per la pittura di nudi e ritratti. Una delle sue prime allieve è Charlotte Berend (1880-1967), sua futura moglie, madre dei suoi due figli e modella prediletta di numerosi dipinti, disegni e stampe. Corinth diventa membro della Secessione di Berlino e ne viene eletto presidente nel 1911. A Berlino crea non solo numerosi autoritratti, ma anche un gran numero di ritratti di committenti di rilievo nella società.
Nel 1908 Lovis Corinth inizia nuovamente a occuparsi di arte grafica. Realizza le sue idee direttamente nel mezzo grafico servendosi delle sue tecniche preferite di incisione all’acquaforte e litografia. Senza uno schizzo preparatorio l’artista incide direttamente sulla lastra di rame con l’ago da incisione, il diamante o disegna spontaneamente sulla pietra. Dopo la stampa dell’intera edizione è consuetudine levigare la pietra litografica per poterla riutilizzare. Questo spiega perché tali pietre dell’artista non sono arrivate fino a noi. Ciò è in netto contrasto con l’incisione, per la quale Corinth non utilizza la stessa procedura e quindi buona parte delle lastre da stampa originali si sono conservate.
All’apice della sua carriera artistica Corinth viene colpito da un ictus, ma il suo genio creativo rimane inalterato. Nella sua opera tarda l’artista si dedica intensamente all’autoritratto, alla pittura di paesaggio e al genere della natura morta. Nutre un interesse particolare per i bouquet di fiori lussureggianti e colorati.
Nel 1919 la famiglia Corinth acquista una casa di vacanza nelle Alpi bavaresi, a Urfeld, sopra il lago di Walchen. Da quel momento in poi l’artista cattura ripetutamente il paesaggio circostante in dipinti, acquerelli, disegni e stampe. Questi rappresentano il coronamento finale dell’opera di Lovis Corinth.
Museo Castello San Materno
Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten
Via Losone 10
6612 Ascona
Tel. +41 (0)91 759 81 60/40
museosanmaterno@ascona.ch
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Instagram @museocomunaleascona
Inaugurazione: sabato 14 maggio, ore 17.30
Date mostra: 15 maggio – 4 settembre 2022
Curatore della mostra: Harald Fiebig
In occasione della mostra viene pubblicato un catalogo completo e riccamente illustrato, curato da Harald Fiebig e Ilse Ruch per conto della Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten. Con testi di Andreas Bartsch, Harald Fiebig e Barbara Martin.
La mostra è sostenuta finanziariamente dalla Fondazione Kurt e Barbara Alten, Soletta.
Orari di apertura:
Giovedì – sabato
10.00 – 12.00 / 14.00 – 17.00
Domenica e festivi
14.00 – 16.00
Lunedì – mercoledì
Chiuso