L’OTR Bellinzonese e Alto Ticino è lieta di accogliere negli spazi espositivi del Castello di Sasso Corbaro, per la prima volta, due mostre in una, diverse tra di loro ma con la stessa Valle in comune.

La mostra intende valorizzare la valle attraverso punti di vista differenti. In primo luogo grazie a oggetti e testimonianze di coloro i quali hanno abitato e abitano questi luoghi cercando di ripercorrerne la memoria e identificare nuove prospettive per il futuro; con la seconda mostra invece si percorre la valle attraverso fotografie dei soffitti delle sue magnifiche chiese e oratori dove si possono scoprire e interpretare gli ideali terreni e mistici, i significati simbolici e allegorici, anche grazie alle interpretazioni dell’autore.

Valle Bavona – Una valle ticinese senza uguali
La mostra bilingue (italiano – tedesco) realizzata dall’Heimatschutz Svizzera, intende presentare al pubblico un bene culturale unico e la gente che l’ha forgiato. Presentata a Zurigo tra il 2015 e il 2016 ha riscontrato un ottimo successo, anche grazie al fatto che i temi trattati (territorio, turismo, sviluppo sostenibile delle valli, spopolamento e prospettive future) possono essere riportati a varie realtà locali su scala nazionale. L’intento di questa esposizione è quello di condurre il visitatore attraverso le dinamiche della Valle Bavona presentandone le diverse attività umane e i paesaggi naturali cercando di far comprendere quali possano essere gli scenari futuri per una regione alpina che intende preservare la sua identità. Attraverso l’esposizione della vita di ieri si intende valorizzare il lavoro di domani.

Contemporaneamente, l’artista zurighese Edy Brunner, propone una collezione di fotografie dei soffitti delle Chiese della Valle Maggia. Edy Brunner, fotografo e grafico di Zurigo è un amante della Valle Maggia, dove vive per gran parte dell’anno.

L’Heimatschutz Svizzera è la maggiore organizzazione elvetica operante a fini ideali nel campo della cultura architettonica. Nata nel 1905, è la struttura mantello di 25 sezioni cantonali e conta oggi 27’000 membri e sostenitori. Si adopera per salvare dalla distruzione monumenti storici e dar loro una nuova vita. Si batte parimenti a favore di un’architettura moderna e di qualità. Il Centro Heimatschutz ubicato a Zurigo nella Villa Patumbah consente ai visitatori di vedere e capire la cultura architettonica. Da oltre vent’anni, grazie a un legato vincolato, l’Heimatschutz Svizzera sostiene la Fondazione Valle Bavona nella realizzazione di progetti per la salvaguardia del paesaggio antropico.
Valle Maggia – Cielo in Casa
L’artista Edy Brunner in questo percorso che ci porta a camminare con il naso verso l’alto intende far scoprire un dettaglio architettonico a volte poco considerato che invece spesso ci rivela storie sorprendenti. La geniale accoppiata tra brevi racconti e immagini di soffitti a carattere religioso ci spinge a voler interrogarci sul legame esistente tra terra e cielo, vita terrena e oltretomba, beni materiali e valori spirituali.
Edy Brunner, nato nel 1943, è un fotografo, artista e designer, vive e lavora a Wädenswil sul lago di Zurigo. Dal 1981 possiede una casa a Someo, in Vallemaggia. Nel 2005 iniziò a fotografare le chiese e gli oratori della Valle Maggia.

Qui di seguito vi elenchiamo il programma di attività collaterali legate alla mostra e al territorio organizzate dalla Fondazione Valle Bavona.
Conferenza con il prof. Matteo Ferrari “Una piccola valle tra letteratura e filmati d’archivio” In collaborazione con Radiotelevisione Svizzera, Mercoledì 29 marzo, ore 20.00 presso Sala Benedetto Ferrini del Castello di Sasso Corbaro, Entrata libera senza iscrizione.
Da venerdì sera 19 a domenica 21 maggio Volontariato ed escursione in Valle Bavona. Una proposta per chi desidera contribuire attivamente a preservare il paesaggio rurale tradizionale della Valle Bavona. Una giornata di volontariato coordinato e una giornata di escursione guidata lungo il sentiero della transumanza.
In collaborazione con il Museo di Valmaggia sabato 22 luglio, Gita storico-letteraria, camminata attraverso alcuni luoghi significativi della Valle Bavona e lettura di alcuni passaggi tratti dai testi di Plinio Martini, con Bruno Donati e Nicoletta Dutly Bondietti.

L’OTR Bellinzonese e Alto Ticino è particolarmente felice di poter ospitare questa esposizione, proposta in due lingue (italiano e tedesco) e con delle schede anche in francese e inglese, che si rivolge a tutti.
I ticinesi vi possono ritrovare un po’ della loro storia, così come i visitatori d’oltralpe e i turisti stranieri saranno entusiasti di scoprire qualche cosa in più sul nostro passato. All’interno della mostra ci si potrà divertire con dei giochi e interpretare dei personaggi della valle, vestendosi con gli abiti d’epoca messi a disposizione in sala.

Le due esposizioni ben si completano pur restando due esposizioni separate, e ben riescono a riempire gli spazi del Castello di Sasso Corbaro, portando in città una magnifica valle del nostro Cantone.

L’inaugurazione è prevista per sabato 18 marzo in concomitanza con l’apertura della stagione dei Castelli, per l’occasione e durante la giornata successiva sarà presente al Castello di Sasso Corbaro il Coro delle Rocce che nel corso della mattinata allieterà i presenti con i canti popolari. Vi sarà la possibilità di partecipare ad una visita guidata sabato 18 marzo dalle ore 13.30 e domenica 19 marzo dalle 14.00. Le visite guidate per gruppi saranno disponibili su prenotazione da marzo a luglio, 7 giorni su 7.

Sabato 18 marzo e domenica 19 marzo si festeggeranno anche le giornate del Patrimonio UNESCO, i visitatori potranno visitare i tre Castelli gratuitamente. Durante la giornata di domenica vi saranno diverse animazioni per grandi e piccini, l’atelier per bambini e papà “Mio papà Re per un giorno” in occasione della festa del papà. Inoltre sarà aperto al pubblico anche il Mastio del Castello di Montebello, con possibilità di visita guidata, dove è in corso da parte dell’Ufficio dei beni culturali il nuovo museo di carattere archeologico.
Libri in vendita:
Edy Brunner – Vallemaggia “Cielo in casa – Himmel im Haus”
R. Gadea Martini e B. Donati – “Terre di Val Bavona” Fondazione Valle Bavona – “Valle Bavona”
Fondazione Valle Bavona – “Manuale per lai riattazione degli edifici” APAV- “La Prèsa, nucleo abbandonato”
Martini Plinio – “Il fondo del sacco”
Martini Plinio – “Nicht Anfang und nicht Ende“ Femminis D. – “Chiara cantante e altre capraie”

Ulteriori dettagli e informazioni sul programma collaterale
Fondazione Valle Bavona www.bavona.ch
091 754 25 50, fondazione@bavona.ch

Qualche informazione sui curatori:
Karin Artho, Co-Curatrice e Direttrice Centro Heimatschutz
Edy Brunner, Fotografo
www.heimatschutz.ch, www.stan-ticino.ch (sezione ticinese) www.heimatschutzzentrum.ch
www.edybrunner.com

Informazioni pratiche:
Orari apertura Castello di Sasso Corbaro:
Tutti i giorni dalle 10.00-18.00

Prezzi d’entrata:
Adulto: Fr. 10.-
Ridotto/studenti: Fr. 5.-
Famiglia: Fr. 15.-

Visite guidate:
La prenotazione per gruppi è obbligatoria presso Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino (tel. +41 91 825 21 31; bellinzona@bellinzonese-altoticino.ch).
Costo della visita guidata, della durata di 1 ora e comprensiva di biglietto d’entrata alla mostra, Fr. 100.-

Per ulteriori informazioni:
Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino
Sede Bellinzonese, Palazzo Civico, 6500 Bellinzona Tel. +41 (0)91 825 21 31
www.bellinzonese-altoticino.ch