Casa Serodine ad Ascona riapre con Pietro Beretta (27 giugno – 23 agosto 2020)
Casa Serodine apre la stagione espositiva sabato il 27 giugno con la mostra “Pietro Beretta. Bricoleur dell’anima”.
La mostra, curata da Mara Folini con lo staff del Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona, si inserisce nell’ambito della valorizzazione degli artisti e del patrimonio locali. Pietro Beretta, cresciuto ad Ascona e conosciuto innanzitutto come imprenditore, si è dedicato all’arte solo in età matura. Originale ed estroso, è perfettamente al corrente dei movimenti artistici più all’avanguardia, che ancora segnano la nostra contemporaneità.
“Bricoleur dell’anima”, Pietro Beretta sa sintonizzarsi con acume alla contemporanea cultura di massa, che osteggia con sorriso ironico e beffardo: sismografo della contemporaneità, si esprime criticamente sull’arte, sugli artisti e le loro ambizioni.
Dopo il periodo particolare di reclusione, che tutti questa primavera sono stati obbligati a vivere a causa dell’emergenza sanitaria “Coronavirus”, non potrebbe esserci occasione migliore per ritornare in un museo, per visitare con parenti e amici una mostra che, per dirla con le parole dello stesso Beretta, non potrà che darci una “botta di vita”!
Pietro Beretta (Lugano, 1941)
Pietro Beretta, artista d’elezione e per diletto, è cresciuto ad Ascona in un ambiente familiare di artisti e
intellettuali, tanto che la sua vita d’artista si può dire che fosse segnata fin dalla sua infanzia. Si dedicherà
però all’arte solo compiuti i sessant’anni, in pensione e libero da impegni; quando finalmente potrà dar
libero sfogo a tutta la sua creatività nell’imbastire, con intelligenza e senza preconcetti, le sue grandi tele a
lungo meditate e che significativamente dialogano e si rifanno ai grandi artisti, gruppi e movimenti europei
e americani degli anni Sessanta, dall’Informale alla Pop Art, dal Neo-Dada alle Neoavanguardie. “Bricoleur
dell’anima”, Beretta trova un’orgogliosa fierezza a maneggiare, creare o far (ri)funzionare qualsiasi
materiale di recupero, che sia ferrovecchio, insegna pubblicitaria o persino citazione colta della storia
dell’arte, perché con Levi Strauss sono pur sempre “testimoni fossili della storia di un individuo o di una società”, che l’ingegno dell’artista sa recuperare nell’esprimere sé stesso e nel credere in una società sostenibile ed ecologica.
Nel museo si rispettano le raccomandazioni di igiene e distanza sociale emanate dalle autorità.
Scheda tecnica della Mostra
Pietro Beretta – Bricoleur dell’anima
Date 27 giugno – 23 agosto 2020
Sede Casa Serodine
Piazza San Pietro
CH – 6612 Ascona
telefono
+41 (0)91 759 81 40
e-mail
museo@ascona.ch
sito
www.museoascona.ch
Orari giovedì –
sabato
10.00 –
12.00
14.00 –
17.00
domenica e festivi 10.30 – 12.30
1° agosto chiuso
Ingresso libero