Il fine settimana della XVII edizione del Festival Internazionale di Narrazione di Arzo_brevi note giornaliere sul 27 e 28 agosto
Il fine settimana della XVII edizione del Festival Internazionale di Narrazione di Arzo
All’interno delle suggestive corti di Arzo, un weekend pieno di appuntamenti da mattina a sera per bambini e adulti
Sabato 27 agosto
Tanti gli ospiti impegnati in spettacoli per i bambini, a cominciare dal Collettivo Giullari di Gulliver, Marco Continanza, Gaby Lüthi e Francesco Mariotta, Daria Paoletta, Mauro Mou e Silvestro Ziccardi, Liliana Letterese e Andrea Lugli, Confabula, Perla Ambrosini, Abderrahim El Hadiri.
Per gli adulti e ragazzi Naya Dedemailan, Arianna Scommegna, Giuseppe Semeraro e Fabrizio Pugliese.
Domenica 28 agosto
Per gli spettatori più giovani anche oggi spettacoli di Andrea Pierdicca e Yo Yo Mundi, Perla Ambrosini, Abderrahim El Hadiri, Gaby Lüthi e Francesco Mariotta, Naya Dedemailan e Marco Continanza, Liliana Letterese e Andrea Lugli.
Per gli adulti e ragazzi Daria Paoletta, Giuseppe Semeraro e Fabrizio Pugliese.
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Eccoci al fine settimana ricco di appuntamenti per adulti e bambini, dopo giornate intense e suggestive con Ferruccio Cainero e Musica Terrae in L’Arco di San Marco il 25 agosto e nuovamente Musica Terrae in concerto il giorno 26 prima dell’attesissimo Mario Perrotta con Milite ignoto quindicidiciotto.
BAMBINI
Sabato 27 e domenica 28 molti saranno gli appuntamenti che vedono protagonisti i bambini con diversi spettacoli dedicati a loro, in particolare dai 5 ai 6 anni.
Sabato 27 agosto alle ore 11.00 in Bonaga per i bambini dai 6 anni torna ad Arzo il Collettivo Giullari di Gulliver con il loro nuovo lavoro Il principe ranocchio ovvero Enrico di ferro.
Sabato 27 alle 16.15 e domenica 28 alle 14.30 in Corte Solari, divertimento assicurato con il racconto Più veloce di un raglio con Mauro Mou e Silvestro Ziccari che ci ricorda che non bisogna farsi ingannare dalle apparenze (dai 5 anni).
Si prosegue con Daria Paoletta che ne Il fiore azzurro racconta le avventure del piccolo Tzigo. Corte dell’Aglio sabato 27 alle 16.15 e domenica 28 alle 14.30 (dai 6 anni).
Naya Dedemailan e Marco Cotinanza grazie a Hip, la protagonista di Una piccola storia con le ali, parlano di diversità e di accettazione. Corte dell’Aglio sabato 27 alle 14.30 e domenica 28 alle 16.15 (dai 6 anni).
Liliana Letterese e Andrea Lugli faranno rivivere la fiaba di La Bella e la Bestia facendo riflettere sul tema del diverso (dai 6 anni). Bonaga sabato 27 alle 14.30 e domenica 28 alle 16.15.
Infine Perla Ambrosini darà voce a Pulsatilla de’ Lampascione che ne La Panfornaia Contastorie prepara il pane con le storie. (dai 5 anni). Bonaga sabato 27 alle 16.15 e domenica 28 alle 14.30.
Per i più grandicelli domenica mattina alle 11.00 in Corte dell’Aglio, dai 9 anni potranno interrogarsi sull’influenza dell’uomo sulla natura assistendo allo spettacolo La solitudine dell’ape, portato al festival da Andrea Pierdicca e dal gruppo musicale Yo Yo Mundi. Lo spettacolo sarà integralmente tradotto in lingua dei segni italiana grazie alla rinnovata collaborazione con gli interpreti dell’associazione ILISSI.
Immancabili e sempre attesi i racconti di Confabula che presentano rivisitandole due fiabe I tre capelli d’oro del diavolo (Cortile della Contessa sabato 27 alle 16.15) e Il lungo il largo e l’acuto (Cortile della Contessa domenica 28 alle 16.15) entrambi per bambini dagli 8 anni.
Gaby Lüthi e Francesco Mariotta nello spettacolo Le mille e una golena ci propongono una riflessione sull’amore, a volte conflittuale, tra la Natura e l’Uomo. Corte Solari sabato 27 alle 14.30 e domenica 28 alle 16.15.
Abderrahim El Hadari in Buonviaggio affronterà il tema dei migranti, raccontando il lungo viaggio di Tarek che lascia il Mali per raggiungere l’Italia (dai 9 anni). Cortile della Contessa, sabato 27 e domenica 28 alle 14.30.
Come di consuetudine per i piccolissimi da 0 a 6 anni, accompagnati da un adulto, sarà aperto il Giardino Sensibile.
Per gli ADULTI e i RAGAZZI
Anche quest’anno il Festival ha una ricca fascia preserale.
Alla Corte dell’Aglio, alle 18.30 con due spettacoli per un pubblico dai 14 anni in su. Sabato 27, Naya Dedemailan ci porta nel mondo di Gaya una ragazza che con grande onestà ci fa partecipi della sua scoperta dell’amore tra gioia e dolore per la non accettazione della sua omosessualità da parte della famiglia. Domenica 28 si continua a parlare di sentimenti e ancora una volta di un amore travagliato in Amore e Psiche, riscritto e narrato da Daria Paoletta.
Sabato 27 agosto alle 18.00 Giuseppe Semeraro in Bonaga presenta Digiunando davanti al mare, un racconto su Danilo Dolci, personaggio oggi incredibilmente dimenticato.
Alle 18.30 all’Oratorio Madonna del Ponte, Fabrizio Pugliese porta al Festival Per Obbedienza, la grande storia di un piccolo uomo fuori dall’ordinario: Giuseppe da Copertino.
Sabato 27 agosto alle 14.30 in Corte dei Miracoli, l’attrice Arianna Scommegna, l’autrice e scrittrice Renata Ciaravino e Mauro Croce, psicologo, psicoterapeuta e criminologo, converseranno con il pubblico in occasione dell’incontro “Sopravvivere all’infanzia” per raccontare dello spettacolo Potevo essere io in programma in Piazza alle 21.30 e che nasce dalle storie dei bambini cresciuti negli anni Ottanta, nei cortili del quartiere milanese Niguarda, tra i suoni dello spot dei mobili Aiazzone e quelli di Reality cantata da Richard Sanderson. Arianna Scommegna porterà sul palco la storia di un bambino e una bambina che diventano grandi partendo dallo stesso cortile. Due partenze, due presupposti ma finali diversi.
Domenica 28 agosto alle 14.30 in Corte dei Miracoli, l’incontro Una vita, un racconto, uno spettacolo con Fabrizio Pugliese, interprete e regista, l’attore Giuseppe Semeraro e Fabrizio Saccomanno, ad Arzo in veste di regista che dialogheranno con il pubblico spiegando cosa succede quando un artista incontra la vita di un uomo e quando questa diventa un racconto.
Chiudono l’ultima giornata del Festival, alle 18.30, in Bonaga le repliche di Digiunando davanti al mare di Giuseppe Semeraro e all’Oratorio Madonna del Ponte Per Obbedienza di Fabrizio Pugliese.
Info Festival:
www.festivaldinarrazione.ch