30 luglio, l’avventura di Silke Pan al gran finale sul Lago di Lugano
L’avventura di Silke Pan al gran finale sul Lago di Lugano
26 laghi svizzeri attraversati con la forza delle braccia, 75 chilometri a nuoto e 980 con handbike e carrozzina da corsa – è questa l’impresa che l’atleta paraolimpica Silke Pan porterà a termine, il 30 luglio, alla Foce del Cassarate a Lugano, indicativamente alle ore 15.00.
15 giorni per sviluppare un progetto importante, una performance mai
realizzata fino ad oggi, volta a promuovere l’integrazione delle persone
disabili ed incentivarle a vivere pienamente credendo in loro stesse. È
questa la sfida lanciata da Silke Pan, campionessa paraolimpica, due
volte vincitrice (nel 2017 e 2018) del giro d’Italia in handbike nonché
detentrice di molti record di categoria.
Una vita avventurosa, quella di Silke Pan, che sin dall’adolescenza
ottiene risultati importanti nella pratica di sport subacquei e nei
tuffi da trampolino, anche se la sua vera passione è il circo, dove si
diploma come specialista in equilibrio su mani, contorsione e trapezio.
Dopo vent’anni di carriera quale acrobata, nel 2007, una caduta da
trapezio causa la sua paraplegia.
Lo sport resta, nonostante l’incidente, un importante obiettivo – è così
che l’atleta si specializza nel para-triathlon, disciplina che prevede
handbike, carrozzina da corsa e nuoto. Non bastano però gli importanti
riconoscimenti sportivi – scopo di Silke Pan è anche quello di
percorrere la strada dell’inclusione facendo leva sui propri limiti, per
dimostrare che la disabilità altro non è che una condizione mentale.
È così che, accanto ai record, nel 2016 dà vita ad una nuova disciplina,
l’ultra paraciclismo, handbike su strade alpine con marcati dislivelli
(oltre il 12%), raggiungendo la vetta di 13 passi in Svizzera. Nel 2018
lancia una nuova sfida, il Raid dei Pirenei, dove percorre 800
chilometri in handbike, raggiungendo 26 vette in 10 giorni.
Per l’anno in corso la sfida consiste invece nell’attraversare 26 laghi
in 15 giorni. L’arrivo è previsto domenica 28 luglio a Lugano, alla Foce
del Cassarate, indicativamente alle ore 15.00 dopo aver percorso 26
chilometri in handbike e 4 a nuoto. L’atleta, accompagnata dalla Società
Svizzera di Salvataggio – sezione di Lugano, sarà accolta da Roberto
Badaracco, direttore del Dicastero Cultura, Sport ed Eventi, dagli
atleti e dal comitato del Gruppo Carrozzella inSuperAbili.
Di seguito il video di presentazione dell’iniziativa:
Per informazioni è possibile contattare direttamente l’associazione
SPART – Silke Pan (in italiano)
info@silkepan.com
+41 79 434 84 19