In questi mesi si sono spese moltissime parole riguardo al progetto aggregativo del nuovo Comune
Tresa. Quest’opportunità è stata letta da molti come una valida opportunità per riuscire ad
affrontare con serenità il futuro. Nelle ultime settimane si è però anche palesato un gruppo di
contrari, che ha messo l’accento su alcuni punti critici del progetto, senza però dare delle risposte o
alternative concrete. Purtroppo la sola critica distruttiva non porta a grandi risultati e questo genere
di attacchi sembra voler mettere in discussione tre principi tutti svizzeri: solidarietà, collaborazione
e condivisione.
Partendo da questi capisaldi della nostra democrazia, è possibile comprendere perché un progetto
come quello proposto dalla commissione aggregativa sia davvero vincente!
La solidarietà tra Comuni con differenti risorse economiche è già garantita dalla perequazione
finanziaria. Nonostante questo strumento, la possibilità di aggregarsi permette di migliorare questa
situazione, creando un nuovo Comune più forte e più stabile, anche dal profilo dell’equilibrio tra
persone fisiche e aziende, sempre un’incognita nella gestione comunale.
La collaborazione all’interno del nuovo Comune permetterà inoltre di investire in modo più
importante, grazie ad un’amministrazione più organizzata e con un maggior numero di dipendenti,
in grado quindi di seguire e portare a compimento i progetti voluti da esecutivo e legislativo.
Infine, la condivisione di tutte le strutture portate in dote dai quattro Comuni, permetterà alla nuova
realtà di riadattare edifici pubblici già esistenti, allo scopo di creare nuovi servizi a favore della
popolazione.
Per tutti questi motivi domenica siamo invitati tutti a votare SÌ con fiducia e convinzione, per
migliorare il nostro futuro!
Roberto Ghiazza
Vicesindaco di Croglio