La votazione ha dato un esito. In fondo l’avvicinamento al tema non era sulla necessità di modificare la scuola o meno, ma i fautori, in particolare il Consigliere di Stato responsabile della scuola e tutti i suoi subalterni, che di fatto hanno dovuto assecondare questa idea, l’hanno messa come un tema con me o contro di me. Gioco facile per gli avversari che in questo tema hanno avuto servito su un piatto d’argento i temi da controbattere. Infatti le solite minacce, tipo se non l’accettate la scuola cadrà in un immenso baratro e altre frasi ad effetto simile, hanno sortito l’opposto delle aspettative. La gente di questa scuola, dei dirigenti e del corpo insegnante ne ha piene le scatole e il voto è la fotografia esatta di come la gente abbia capito che la scuola va riformata, totalmente e non con i soliti cerottini. Ora assistiamo al balletto dei comunicati e alle solite affermazione dei perdenti che non accettano le decisioni democratiche della popolazione. Se alla desta del DIP avessero a cuore la scuola e fossero coerenti, potrebbero tutti dimettersi subito!
Di fatto la scuola urge un rinnovamento strutturale, proposto da specialisti e non da politici che prioritariamente interessa loro il partito anziché il bene comune della scuola e dei suoi allievi. Anche il corpo docenti, che tanto si è schierato a favore del loro condottiere dovrebbe sedersi a riflettere sul proprio operato, era la stessa categoria che con tutte le forze si era opposto al merito, tutto dire! Segno evidente che sanno esattamente che il loro rendimento non è, per dirla in termini eufemistici, entusiasmanti dal profilo rendimento.
Non dimentichiamo che l’on. Bertoli già in altra occasione che il popolo ha votato contro la sua opinione ha affermato che il popolo non ha capito… E anche questa volta non si è smentito ha affermato che il popolo non vuole fare questa esperienza e che il popolo preferisce restare … La solita velata osservazione che la storia dirà chi avrà ragione! Afferma anche che i Ticinesi hanno deciso e si assumeranno le loro responsabilità.
(ETC/rb)
Leggete Facebook e vedete il livello di certi insegnanti come si esprimono, questi che doverebbero insegnare modi comportamentali e di espressione neutra ai nostri figli! (per fortuna non tutti gli insegnanti sono indottrinati!)
LA NOSTRA È UN’OPINIONE CHE PUÒ ESSERE CONDIVISA O MENO, MA NOI SIAMO LIBERI E CONDIZIONATI DA NESSUNO, PER CUI ESPRIMIAMO IL NOSTRO PUNTO DI VISTA.