Alla presenza di un folto numero di contadini, rappresentanti dell’autorità politica comunale, come anche dei consiglieri di stato , on. Laura Sadis e on. Claudio Zali, del presidente del Gran Consiglio on. Gianrico Corti e vari parlamentari, il presidente della UCT, sig Roberto Aerni ha aperto i lavori assembleari, con un suo primo intervento ad ampio respiro. Il sindaco di Camorino Vincenzo Mozzini ha salutato i presenti con un breve intervento, seguito poi in ordine dai CdS Sadis, Zali e il pres. GC Corti. I lavori assembleari saranno dettagliatamente pubblicati in serata sul nostro giornale, anche perché l’agricoltura è un settore molto importante e in Ticino ha risvolti particolari, considerando la struttura stessa del territorio. Se a livello federale la politica agricola si pone nel diminuire il numero di aziende rendendole più grandi e competitive, in Ticino questa politica trova grandi difficoltà. Vari programmi speciali e finanziamenti straordinari vanno fatti per mantenere vivo e vegeto questo settore, che presenta in Ticino una vasta varietà di produzioni e dunque ulteriori difficoltà in tuttologia. Il Cantone stà impegnandosi nella formazione e nella riqualifica professionale per coloro che intendono rilevare un’azienda pur non essendo del settore. Molta sensibilità viene rivolta verso le nuove generazioni con contributi unici per facilitare il cambiamento generazionale, in particolare nel settore vinicolo. In serata potrete nel dettaglio essere informati.