1) Chi è Alda Fogliani nella vita di tutti i giorni ? (sposata, figli, hobbi, interessi, sport, musica preferita, ecc.)
Sono mamma di Eloise e Cindy e nonna di Serena Linda Aaron e Enea. Giornalista dal 1980, sono stata redattrice dei mensili Il biaschese, Tre Valli e Gente Sana. Ho lavorato al Giornale del popolo e per il Corriere del Ticino.
Ho fondato le Associazioni “viva l’erba viva” per combattere l’uso scriteriato di diserbante e “cascine e stalle” a favore di una sanatoria per gli abusi edilizi fuori zona.
Sono amica della natura e vivo a tempo pieno. Una mia grande passione è il giardinaggio. Scrivi poesì in dialett e parli spiatarò da Biasca.
2) Noi vorremmo in CdS anche persone di categorie diverse come ad esempio casalinghe o artigiani, impiegati e operai di fabbrica. Come fanno avvocati, liberi professionisti, studenti universitari o impiegati quadri dell’amministrazione cantonale di cercare di risolvere i problemi della gente comune, quando non ne sono confrontati loro stessi ?
La soluzione dei problemi viene sempre più complicata e procrastinata da troppa burocrazia e scarso senso pratico perché non si vive a stretto contatto con la realtà del paese e non si toccano con mano i problemi della gente.
2,1) abbiamo il sospetto che oggi il candidato che riesce meglio a comunicare con i mezzi a disposizione, abbia maggiori possibilità di elezione, a prescindere dalle proprie qualità? come può il candidato della montagna entrare nel cuore degli elettori?
Essere genuini, fedeli a se stessi e coerenti ai propri principi e alle proprie idee. Cartelloni e inserzioni con le belle facce dei candidati sono una buona cosa per l’editoria che a ogni elezione registra buoni affari.
3) quando decide con gli amici di andare al ristorante la sua scelta cade su…. e che pietanze privilegia ?
Dove si cucina davvero con prodotti freschi e di buona qualità.
4) Turismo: da vent’anni le cifre sono impietose verso il Ticino. Ora è cambiata l’organizzazione ma le persone rimangono. Una ricetta per il rilancio turistico e che in caso di elezione dovrà essere un suo preciso impegno nel perseguire ! Non pensa che il fatto che molti comuni assumano addetti al turismo sia un segnale che gli enti locali del turismo non funzionano come dovrebbero?
È vero che abbiamo un territorio vasto ma, per restare alla Regione Tre Valli, di sicuro non si giustificavano tre Enti e tre Direttori. È preferibile investire maggiormente negli eventi e nell’offerta. Va anche detto che l’attrattività del Ticino, a parte certe destinazioni blasonate, volge piuttosto a ribasso sia per quanto riguarda le strutture ricettive e i servizi sia per il deterioramento dell’ambiente naturale.
5) con un si o un no senza commentare: (con tante sfumature di rosa per certi temi)
• raddoppio Gottardo: no
• diminuire le tasse; si
• la nuova legge delle casette secondarie va rispettata sempre e comunque no
• la scuola media un fallimento totale: ma
• diminuire i redditi al corpo insegnanti: no
• trasporti pubblici gratuiti per giovani e AVS: no
• cassa malati unica cantonale: si
• prostituzione in aree definite: si
• ridurre i frontalieri subito a meno di 40’000 unità; ma
• favorire la popolazione delle valli con aiuti mirati e concreti: si
• finanziare i piccoli artigiani indipendenti che si insediano nelle valli: si
• non sarebbe grande intelligenza politica “departitizzare” tutte le associazioni para statali?: si
• bisogna preferire i contenuti e le persone rispetto il privilegiare i partiti: si
• giusto continuare a gettare soldi agli impianti invernali del Ticino sapendo ogni anno necessitano di sussidi statali per ricominciare l’anno dopo?: si
sono d’accordo di finanziare con importanti risorse statali il fantascientifico stadio del ghiaccio della Valascia, penalizzando poi la socialità di gente che necessita aiuti minimi ma concreti? : si, ma
6) perché la politica attira sempre meno persone. Urge un esame di coscienza da parte dei partiti oppure è la gente che semplicemente non si interessa?
Fare parte di MOntagna Viva si viene penalizzati nella vita professionale di ogni giorno? no
7) E’ corretto che il cantone deliberi lavori a ditte che nel loro organico impiegano oltre il 20% di personale frontaliere? Tra l’altro gli imprenditori continuano a incitare la popolazione ad acquistare in Ticino e loro, gli imprenditori, mostrano poca coerenza nelle assunzioni e nei loro acquisti privati? Come risolvere, o almeno tentare di risolvere, questa situazione?
Salari minimi dignitosi per tutti e carico fiscale equiparato per residenti e frontalieri.
7.1) Il Governo e l’economia non vogliono stilare una lista con le aziende che occupano solo personale locale e indigeno. Non pensa che tra alcuni parlamentari/imprenditori prevalga il proprio interesse personale anziché il bene comune?
Naturale tirare l’acqua al proprio mulino e, fino a un certo punto, ammissibile, se è nell’interesse generale mantenere vitale un’azienda.
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