“LA LIBERTÀ” (rilessione preparata durante la formazione a Salisburgo). Una parola che fa brillare l’occhio e lo inebria. Crescere, liberi: vivere come i volatili che spiccano il loro volo nel cielo sconinato. È istintivo nei giovani e anche per alcuni adulti l’insofferenza ad ogni freno e l’amore per la libertà. Dono di Dio é la libertà, ma dono che ci é dato per uno scopo elevato. Ogni giorno noi possiamo fare la triste constatazione che un gran numero di giovani e non giovani vanno in rovina per una male intesa libertà. Le passioni mal frenate li trascinano ciecamente con sé. Allettati dal falso miraggio e dalle seducenti promesse del piacere, essi si buttano a capoitto nei divertimenti e si allontanano da ciò che richiede sacriicio e mortiicazione, ma che porterebbe il vero vantaggio all’anima e allo spirito. Mai confondere la “libertà” con la licenza di calpestare ogni legge civile ma sopratutto morale. Per un cristiano o una cristiana, il “corpo” in se stesso non é qualche cosa di diabolico o di peccaminoso, ma un collaboratore prezioso che il buon Dio ci ha dato per raggiungere gli eterni ideali dell’anima.
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