Per una politica ospedaliera a favore dei pazienti e della creazione di posti di formazione di medici in Svizzera
Garantire un’ottimale qualità delle cure in Ticino. Questo è l’obiettivo del Partito liberale radicale ticinese che tiene a sottolineare come il sostegno della Commissione sanitaria del Parlamento all’idea di un nuovo ospedale universitario cantonale di riferimento sia un passo nella giusta direzione.
La politica ospedaliera cantonale è a un bivio: dobbiamo scegliere se rimanere gregari oppure se giocare un ruolo da protagonista.
La medicina ospedaliera cantonale deve affrontare delle sfide importanti per poter stare al passo con le rapide mutazioni e le importanti innovazioni del settore assicurando così ai paziente ticinesi la miglior qualità delle cure possibile. La qualità delle cure, fatto scientificamente provato, è direttamente correlata alla concentrazione delle casistiche. Situazione che si acuisce in particolare per le patologie complesse. La concentrazione favorisce anche l’attrattività del Ticino come luogo di lavoro per i medici altamente qualificati. Diventa evidente in questo contesto l’auspicio di una stretta correlazione con la formazione dei medici a livello di master che l’Università della Svizzera italiana prepara per l’anno accademico 2020-21. Medicina di qualità al letto del paziente, insegnamento universitario e ricerca sono tre elementi chiave che determinano il successo della futura strategia ospedaliera cantonale.
È importante quindi che la politica ospedaliera abbia una visione sul medio e lungo termine e che sia impostata da subito correttamente grazie a una visione strategica profilata e lungimirante. Impostazione che non si contrappone all’attuale ospedale multisito gestito dall’Ente ospedaliero cantonale ma ne rappresenta l’evoluzione. Si tratterà di trovare nuovi equilibri rispettando la necessità di garantire cure di prossimità adeguate e sapendo tener conto della prospettiva dell’invecchiamento della popolazione.
Il PLRT ritiene indispensabile dire esplicitamente che l’obiettivo da raggiungere corrisponde a promuovere una medicina ospedaliera di alto livello e che l’EOC riceva quanto prima un mandato in tal senso.