Il terzo “Barometro TCS dei viaggi”, conferma che gli svizzeri preferiscono mete turistiche vicine. Ticino, Vallese e Grigioni sono destinazioni sempre più gettonate, mentre le nazioni a tradizione islamica, come l’Egitto, gli Emirati arabi o la Turchia, continuano a perdere attrattività, nonostante si sia rafforzato un sentimento generale di sicurezza e sia diminuita la paura di terrorismo.
La mancanza di gravi attacchi terroristici nelle destinazioni turistiche classiche si ripercuote sulla percezione della popolazione. Da un sondaggio, realizzato dall’Istituto demoscopico e di ricerca gfs di Berna per incarico del TCS, risulta che la popolazione valuta positivamente l’aumento della sicurezza nei viaggi all’estero negli ultimi 12 mesi; infatti, il 46% delle persone intervistate concorda che i viaggi sono più sicuri o un po’ più sicuri, con un aumento dell’11% rispetto al sondaggio precedente.
Il più vicino possibile – le regioni islamiche sono le meno apprezzate
Le vacanze all’estero sono sempre attraenti, ma, nel barometro dei viaggi di quest’anno, s’impongono le regioni turistiche nazionali: Ticino, Grigioni e Vallese, che oltre ad essere in testa alle destinazioni favorite, da qualche anno guadagnano costantemente terreno. Nella classifica delle mete straniere favorite dagli svizzeri, svetta l’Italia, seguita dalla Spagna e dal Portogallo, ambedue in progresso. Mentre, perdono attrattività le destinazioni a tradizione islamica come: Egitto, Emirati arabi e Turchia, anche se si è rafforzato il sentimento di sicurezza nella popolazione ed è calata la paura del terrorismo.
Proteste politiche e fenomeni naturali
Mentre la paura del terrorismo diminuisce, avvenimenti politici come: le proteste dei “gilet gialli” in Francia o la tesa situazione in Sudafrica, influiscono sui comportamenti dei turisti, tanto da far regredire questi due Pasi nella classifica delle regioni turistiche più ambite. La canicola e il perdurare del bel tempo che ha caratterizzato la Svizzera nell’estate 2018 hanno indotto numerosi nostri concittadini a rinunciare a destinazioni lontane e a trascorrere le vacanze in Patria.
La crescente importanza di internet nella pianificazione dei viaggi
Nella pianificazione dei viaggi, Internet assume un ruolo sempre più importante con un aumento della percentuale al 78% (+ 7% rispetto al 2018) di intervistati che accede online alle informazioni turistiche e agli avvisi di sicurezza. Ciò significa che internet è per i viaggiatori una fonte d’informazione importante e affidabile. Quasi il 60% delle persone interrogate affermano di pianificare i loro itinerari sulla base di commenti e valutazioni che trovano nelle piattaforme di prenotazione online.
I soci del TCS sono meglio informati
Dalla terza edizione del barometro dei viaggi emerge che i soci del TCS sono più inclini a viaggiare, scoprire nuove mete e scegliere destinazioni più lontane. Anche per questi motivi i soci TCS sono meglio informati sugli avvenimenti e i rischi nel mondo e ne tengono maggiormente conto nella loro pianificazione dei viaggi turistici, rispetto al resto della popolazione.
È possibile scaricare un riassunto dello studio all’indirizzo www.tcs.ch/barometro. Lo studio completo è disponibile presso il servizio stampa del TCS.
Informazioni sullo studio di gfs.bern
Barometro da viaggio TCS
Il STC si impegna per la sicurezza durante i viaggi ed è quindi interessato al comportamento di viaggio della popolazione svizzera. Insieme a gfs.bern, il TCS ha condotto per la prima volta nel 2017 un’indagine completa sui viaggi. Da allora, l’indagine rappresentativa è stata condotta annualmente.
Studio
L’indagine rappresentativa è stata condotta tra il 21.01.2019 e l’11.02.2019. Sono state intervistate telefonicamente 1000 persone di età superiore ai 18 anni residenti in Svizzera. Inoltre, 1371 membri TCS sono stati scelti a caso dal database dei membri TCS e intervistati online. L’errore di campionamento per la popolazione era del 3,2% e del 2,7% per i membri dei STC.