Il Lugano era chiamato in appello a far vedere che esiste e che le ultime tre partite di campionato non sono crisi ma incidenti di mentalità. La gara degli ottavi di Champions la vincono meritatamente i luganesi contro i campioni Svizzeri dello Zurigo. Dicevamo dell’arbitraggio: almeno 7 falli evidenti contro i bianconeri non fischiati e a 80 secondi ecco un fallo a favore dello Zurigo. Arbitri dunque che sono stati vergognosamente di parte. Ma quando il Lugano mette sul ghiaccio il tasso tecnico di cui dispone, neanche i campioni dello Zurigo possono batterli. Bella iniezione di fiducia per andare poi settimana prossima al ritorno in quel di Zurigo e cercare di difendere quel gol di vantaggio. Una cosa piacevole e certa: il Lugano non è quello visto contro il Ginevra e il Davos oppure in Coppa Svizzera, ma il Lugano è quello di questa sera dove tutti hanno sudato e hanno messo in pista la voglia di vincere e amore per la maglia. Lapierre grandioso, Elvis ritornato padrone assoluto dei pali e tutti gli altri con dedizione a lottare per la maglia.
Una nota piacevole: oltre 5000 gli spettatori ….