Erano passati 13 anni l’ultima volta che a Cornaredo andava in campo il Lugano di serie A e oggi ci si aspettava una partita vittoriosa per bagnare questa nuova avventura. L’avversario, il Thun era di quelli alla portata di mano dei bianconeri, ma assolutamente non ci siamo. Se dopo il gol bianconero su rigore e il pareggio degli ospiti al 40 esimo il Lugano sembrava esserci, nel secondo tempo si è letteralmente spento senza mai più tirare nella porta avversaria. Se non si tira non si segna ed ecco la doppia punizione che portava il Thun in vantaggio sul 3-1. Il gol di Rossini nei recuperi, correva il 95esimo, su rigore rendeva meno amara la sconfitta. Ed ecco che dopo due giornate il Lugano si trova ultimo a zero punti in solitaria. E’ veramente presto per raccontare come sarà il futuro bianconero, ma di certo un’osservazione possiamo anticiparla. Fare un colpo mediatico con Zeman serve a poco se il materiale umano a disposizione non è tale da garantire qualcosina di più sia in fase difensiva che offensiva. Il 1 agosto, sempre a Cornaredo, andrà in scena il primo vero spareggio/test per i bianconeri. Arriverà il Vaduz, penultimo a un punto, che è stato capace di pareggiare oggi contro lo Zurigo. Sarà importante per i bianconeri vincere per non dilapidare da subito il capitale spettatori, che oggi erano ben 4732.
In serie B il Chiasso vincendo contro lo Sciaffusa per 3:0 con 500 spettatori, si è portato in cima alla classifica della Challange League