Alla Resega andava in scena la rivincita di ieri sera contro il Davos e dopo 17 minuti gli ospiti erano già sul 3:0. A un secondo dalla fine del primo tempo gol del solito Faz e dal secondo tempo la rimonta lenta ma inesorabile. Con ogni probabilità il Davos sul 3:0 probabilmente pensava di aver in pugno la partita. Diciamo sicuramente che questo Lugano non andrà lontano, ci sembra più una squadra da Play-out che da titolo, con giocatori, gli stranieri tutti praticamente inesistenti. Bisognerebbe far loro un permesso a tempo determinato e se non rendono non rinnovarlo e rimandarli tutti a casa, primo di tutti l’inutile Lapierre che non segna neppure a porta vuota, commette falli e è una presenza nefasta in pista. Ma non è il solo. Non per caso tutti i gol sono degli Svizzeri del Lugano con doppietta di un fantastico Fazzini, che ci domandiamo come mai la dirigenza aspetta a rinnovare il contratto. Se a Shedden e Curcio, altri due da rimandare a casa, non piace Faz, meglio che se ne facciano una ragione, di loro non hanno mai vinto nulla! All’OT, un Chiesa che non ci è piaciuto per nulla durante tutta la partita, si riscatta con il gol che vale la vittoria e 2 punti importantissimi.
Alla pista di Zugo l’Ambri sopra di 3:1 si è fatto rimontare e arrivati ai rigori non vi è stata storia, un Zurchrcken in grande spolvero contro un Haller ridicolizzato dai rigoristi leventinesi tutti in rete. Ora l’Ambri lascia nuovamente al Friborgo l’ultima posizione in classifica. Era da 10 partite che i Leventinesi non riuscivano a vincere sulla pista dello zugo.
Una classifica che racocnta: Berna 77, Zurigo 77, Zugo 75, Losanna 65, Bienne 53, Lugano 50, Davos 48, Kloten 46 e sotto la riga: Ginevra 45, Langnau 42, HCAP 40 e Friborgo 39.
In B il Biasca perde dal Langenthal per 5:3 e rimane ultimo in classifica.
Nella foto il secondo gol del solito Fazzini