MESSAGGIO MUNICIPALE N. 14 / 2016
SUI RAPPORTI DELLA COMMISSIONE DELLA GESTIONE E DELLA COMMISSIONE EDILIZIA ALLA MOZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI JESSICA BOTTINELLI, MAURO LANCIANESI, DENISE MARANESI, GIORGIO FONIO E CLAUDIO SCHNEEBERGER CHIEDENTE L’INTRODUZIONE DELLA RACCOLTA SEPARATA DELLE PLASTICHE DIVERSE DAL PET COME POLIETILENE (PE), POLIPROPILENE (PP) E POLIETILENE AD ALTA DENSITÀ (HDPE)
Al lodevole
CONSIGLIO COMUNALE
6830 C h i a s s o
Egregio signor Presidente,
Gentili signore, egregi signori Consiglieri comunali,
Il Municipio in data 6 ottobre 2015 nel preavviso alla mozione aveva illustrato la situazione a livello nazionale nell’ambito della raccolta differenziata delle materie plastiche provenienti dalle economie domestiche, dove alcune esperienze pratiche evidenziavano l’alto costo per ciò che concerne la raccolta, il trasporto e la separazione, tanto che l’Ufficio federale dell’Ambiente consigliava i Comuni di attendere ancora, prima di avviare la raccolta separata in tale categoria di rifiuti.
A livello cantonale, la Sezione per la protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) rimarca a sua volta l’elevato costo delle operazioni necessarie per la separazione e la pulizia degli imballaggi di polietilene, polipropilene e polistirolo che, rapportato ai benefici, fa sorgere qualche dubbio circa l’opportunità di introdurre la separazione anche per tali materiali.
Malgrado ciò una quarantina di Comuni del Canton Ticino pratica la raccolta di alcuni tipi di plastiche selezionate, tramite una ditta del Mendrisiotto.
La Commissione dell’Edilizia nel proprio rapporto del 15 febbraio 2016 pone l’accento sull’ importanza vitale di saper separare ordinatamente i rifiuti prima del loro smaltimento e che l’idea dei mozionanti va proprio nella direzione di migliorare la differenziazione ed il riciclaggio, per cui conclude con il sostegno della mozione, sotto forma di prova a termine in modo da poter effettivamente proporre o meno con certi dati il definitivo smaltimento delle plastiche PE, PP, HDPE e altre presso il nostro ecocentro che deve essere in permanente aggiornamento.
La Commissione della Gestione nel suo rapporto di data 5 settembre 2016 sottolinea che la mozione chiede di far capo ad una ditta specializzata della zona che collabora da anni con successo con molti Comuni limitrofi, poiché la presa a carico delle plastiche da parte dell’Ufficio tecnico non va nel senso della mozione, in quanto le plastiche vengono in un secondo tempo inviate all’inceneritore di Giubiasco, mentre la richiesta della mozione è che le plastiche siano riciclate e valorizzate e non semplicemente ritirate gratuitamente.
Stando così le cose, il Municipio si allinea al preavviso della Commissione della gestione e pertanto, richiamate le considerazioni precedenti, il Municipio chiede di
r i s o l v e r e:
LA MOZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI JESSICA BOTTINELLI, MAURO LANCIANESI, DENISE MARANESI, GIORGIO FONIO E CLAUDIO SCHNEEBERGER CHIEDENTE L’INTRODUZIONE DELLA RACCOLTA SEPARATA DELLE PLASTICHE DIVERSE DAL PET COME POLIETILENE (PE), POLIPROPILENE (PP) E POLIETILENE AD ALTA DENSITÀ (HDPE), È ACCOLTA A’ SENSI DEL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE DELLA GESTIONE DEL 5 SETTEMBRE 2016 PER UN PERIODO DI PROVA DI 12 MESI. —————————————————————————-
Vogliate gradire, egregio signor Presidente, gentili signore ed egregi signori Consiglieri comunali, l’espressione della nostra stima.
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MESSAGGIO MUNICIPALE N. 13 / 2016
SUI RAPPORTI DELLA COMMISSIONE DELLA GESTIONE E DELLA COMMISSIONE EDILIZIA ALLA MOZIONE DEL GRUPPO US A FIRMA DENISE MARANESI CHIEDENTE LA CREAZIONE DI DUE NUOVI CENTRI DI RACCOLTA INTERRATI E UN IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA PER OGNI CENTRO DI RACCOLTA
Al lodevole
CONSIGLIO COMUNALE
6830 C h i a s s o
Egregio signor Presidente,
Gentili signore, egregi signori Consiglieri comunali,
Nel preavviso risolto mediante ris. mun. 1941 del 25 novembre 2014, il Municipio concludeva così:
In risposta alla mozione, già a questo momento si può affermare che l’Ecocentro in via Cattaneo costituisce di per sé il punto di raccolta in più per il quartiere Soldini, mentre per quanto riguarda la zona del quartiere Boffalora, il Municipio ha risolto di incaricare l’Ufficio tecnico comunale di approntare uno studio da presentare all’Esecutivo, individuando la soluzione più idonea.
Il MM 15/2011, approvato nella seduta di Consiglio comunale del 5 marzo 2012, prevedeva già un sistema di videosorveglianza, che è stato predisposto.
Si osserva tuttavia, che la possibilità di filmare non costituisce la panacea di tutti i mali, rispetto ai fenomeni d’abusivismo, nel senso che rimane il problema della visione dei filmati per tutti i centri di raccolta, in modo da eventualmente individuare dei trasgressori, ciò che in tempi di razionalizzazione del personale acuisce ulteriormente il rapporto di proporzionalità fra le energie profuse e i risultati ottenuti.
Dal rapporto della Commissione della Gestione del 5 settembre 2016, si legge che la mozionante ha rinunciato alla richiesta di un centro di raccolta nel quartiere Soldini, mentre per quanto riguarda l’ubicazione di un nuovo centro di raccolta nel quartiere Boffalora, non esiste ancora una proposta concreta.
Sia la Commissione della Gestione, sia la Commissione Edilizia con rapporto del 23 aprile 2015, concludono proponendo di approvare il preavviso summenzionato del Municipio, così come presentato.
Pertanto, richiamate le considerazioni precedenti, il Municipio chiede di
r i s o l v e r e:
LA MOZIONE DEL GRUPPO US A FIRMA DENISE MARANESI CHIEDENTE, A SEGUITO RINUNCIA, UN SOLO NUOVO CENTRO DI RACCOLTA INTERRATO CON RELATIVO IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL QUARTIERE BOFFALORA È ACCOLTA NEL SENSO DI EFFETTUARE LO STUDIO. —————————————–
Vogliate gradire, egregio signor Presidente, gentili signore ed egregi signori Consiglieri comunali, l’espressione della nostra stima.