Contro la variante di risanamento scelta dal Consiglio federale e dal Parlamento è stato lanciato il referendum.
Il Comitato “Sì alla galleria di risanamento al San Gottardo – Svizzera italiana” prende atto che i sostenitori dell’altra variante di risanamento, la strada viaggiante (Rola), hanno consegnato oggi a Berna le firme necessarie. I cantoni Uri e Ticino sono particolarmente toccati dalla decisione relativa alla galleria autostradale al San Gottardo. Per questa ragione in entrambi i cantoni vi sono stati una sensibilità ed una mobilizzazione particolari. Il Comitato “Sì alla galleria di risanamento al San Gottardo – Svizzera italiana” ricorda che:
– 20‘000 Ticinesi due anni fa hanno firmato la petizione n. 12.2079 a favore della realizzazione di una galleria di risanamento al San Gottardo e l’hanno inoltrata al Parlamento federale;
– Il Consiglio di Stato del Canton Ticino sostiene senza riserve il progetto di risanamento del Consiglio federale;
– Il Gran Consiglio del Canton Ticino nel 2009 ha chiesto con un’iniziativa parlamentare la realizzazione di un tunnel di risanamento senza aumento di capacità (10.301); questa iniziativa è stata accolta dal Gran Consiglio con 49 voti favorevoli e 21 contrari;
– 9 di 10 parlamentari federali ticinesi hanno votato a favore della proposta del Consiglio federale;
– Oltre il 60% dei Ticinesi in un’inchiesta del 2011 si sono espressi a favore della realizzazione di una galleria di risanamento (http://www.caffe.ch/galleries/sondaggi/238/1/ )
– Circa un anno dopo, nel giugno 2012, tale maggioranza a livello federale è salita al 78% (http://www.caffe.ch/galleries/sondaggi/238/1/ )
Questi numeri dimostrano che una chiara maggioranza di Ticinesi vuole mantenere l’attuale collegamento stradale anche durante i lavori di risanamento e rifiuta l’imposizione obbligatoria del trasferimento di tutto il traffico motorizzato sulla ferrovia.
La proposta di risanamento del Consiglio federale e del Parlamento è la migliore in quanto:
– mantiene una sola corsia per ogni direzione di marcia, senza aumento di capacità
– offre una maggior sicurezza
– è conforme alla Costituzione
– offre il miglior rapporto costi-benefici
– mantiene la coesione nazionale.